IL MODELLO 730/2021 PRECOMPILATO
Le scadenze per la dichiarazione dei redditi del 2020
La dichiarazione dei redditi 2021 precompilata sarà disponibile dal 10 maggio 2021, e non dal 30 aprile come inizialmente comunicato; data spostata in avanti dall’emergenza Covid, rispetto al calendario tradizionale. Il 31 marzo è invece scaduto il termine entro cui i sostituti d’imposta (datori di lavoro ed enti pensionistici) devono trasmettere all’Agenzia delle Entrate e consegnare a lavoratori e pensionati i dati delle certificazioni uniche relative ai redditi del 2020.
Da quest’anno, tra i soggetti tenuti a trasmettere i dati, fanno il loro debutto i soggetti del sistema nazionale di istruzione che devono inviare i dati relativi alle spese scolastiche detraibili, versate nell’anno precedente da persone fisiche, con l’indicazione dei dati identificativi dei soggetti iscritti agli istituti scolastici e dei soggetti che hanno sostenuto le spese.
Detraibili solo le spese mediche tracciabili
Da segnalare anche un’ulteriore novità: a partire dai dati del periodo d’imposta 2020, ai fini della predisposizione della dichiarazione precompilata nelle comunicazioni da trasmettere all’Anagrafe Tributaria vanno indicati esclusivamente i dati relativi agli oneri per cui spetta la detrazione del 19% ai fini Irpef sostenuti con versamento bancario o postale ovvero mediante altri sistemi di pagamento tracciabili.
L’unica eccezione è costituita dalle spese sostenute per l’acquisto di medicinali e di dispositivi medici e le spese relative a prestazioni sanitarie rese dalle strutture pubbliche e da strutture private accreditate al Servizio Sanitario nazionale che possono essere detratte anche pagate in contanti.
Come scaricare il modello 730 precompilato
Dall’apposita area autenticata disponibile sul sito internet dell’Agenzia Entrate, disponendo di un Pin che può essere richiesto:
4 online, accedendo al sito dell’Agenzia www.agenziaentrate.gov.it e inserendo alcuni dati personali, quali il codice fiscale, il tipo di dichiarazione presentata nel precedente anno (modello 730, Redditi PF, nessuna o solo la CU), a chi è stata presentata la dichiarazione (Sostituto/Intermediario, Poste, Servizi telematici, Ufficio Agenzia Entrate) e il reddito complessivo dichiarato nel precedente anno. Una volta inseriti tali dati, il contribuente non riceverà tutto il pin, ma solo la prima parte, mentre la seconda arriverà per posta insieme alla password in un periodo di 15 giorni.
4 recandosi negli uffici dell’Agenzia delle Entrate, presentando un documento di identità e il modulo di richiesta. In ufficio verranno consegnate le prime 4 cifre del Pin e la password per il primo accesso. Per ottenere la seconda parte del Pin (6 cifre), poi, bisogna accedere al sito delle Entrate e seguire le istruzioni indicate sul sito stesso. La richiesta di abilitazione può essere presentata all’Ufficio anche tramite un delegato: ma in questo caso dovrà attendere 15 giorni perché gli sia inviata la password e la seconda parte del pin a casa.
4 È possibile accedere al 730 precompilato anche utilizzando le credenziali dispositive rilasciate dall’Inps o la Carta Nazionale dei Servizi oppure tramite SPID, la nuova password per accedere ai servizi della pubblica amministrazione.
Nella sezione del sito internet dedicata al 730 precompilato è possibile visualizzare:
- il modello 730 precompilato;
- un prospetto con l’indicazione sintetica dei redditi e delle spese presenti nel 730 precompilato e delle principali fonti utilizzate per l’elaborazione della dichiarazione
Le informazioni contenute nel 730 precompilato
Nella dichiarazione precompilata sono già presenti diversi dati: dai redditi indicati nelle certificazioni uniche alle spese sanitarie e universitarie; dalle spese funebri ai premi assicurativi, dai contributi previdenziali ai bonifici per interventi di ristrutturazione edilizia e di riqualificazione energetica fino agli interessi pagati sui mutui per l’acquisto dell’abitazione principale.
Sono, in pratica, tutte le informazioni che i “soggetti terzi” hanno trasmesso all’Agenzia delle Entrate entro il 31 marzo, che ricordiamo essere:
- le spese sanitarie e relativi rimborsi; le spese veterinarie;
- gli interessi passivi sui mutui in corso; i premi assicurativi;
- i contributi previdenziali e assistenziali; i contributi versati per lavoratori domestici;
- le spese universitarie e relativi rimborsi;
- le spese funebri;
- i contributi versati alla previdenza complementare;
- i bonifici riguardanti le spese per interventi di ristrutturazione e di riqualificazione energetica degli edifici;
- le spese sostenute per interventi di recupero del patrimonio edilizio e di risparmio energetico su parti comuni condominiali;
- i contributi versati a enti o casse aventi fine assistenziale;
- le spese per la frequenza degli asili nido e relativi rimborsi;
- i contributi detraibili versati alle società di mutuo soccorso;
- le erogazioni liberali effettuate alle Onlus, alle associazioni di promozione sociale, alle fondazioni e associazioni riconosciute aventi per scopo statutario la tutela, promozione e la valorizzazione dei beni di interesse artistico, storico e paesaggistico e alle fondazioni e associazioni aventi per scopo statutario lo svolgimento o la promozione di attività di ricerca scientifica sempreché siano state comunicate in quanto l’invio è facoltativo.
Calendario delle scadenze
dal 10 maggio 2021
Le dichiarazioni precompilate sono messe a disposizione telematicamente ai contribuenti con redditi di lavoro dipendente. I modelli saranno disponibili al contribuente tramite Fisconline, canale che tuttavia necessita di un’abilitazione.
dal 14 maggio 2021
Da questa data è possibile accettare, modificare e inviare il modello 730 precompilato alla Agenzia delle Entrate, direttamente tramite l’applicazione web presente sul sito, o ad opera dei Caf o professionisti abilitati.
entro il 15 giugno 2021
Trasmesse le dichiarazioni presentate dal contribuente al CAF/professionista o al sostituto entro il 31 maggio 2021.
entro il 29 giugno 2021
Trasmesse le dichiarazioni presentate dal contribuente al CAF/professionista o al sostituto dal 1° al 20 giugno 2021.
entro il 23 luglio 2021
Trasmesse le dichiarazioni presentate dal contribuente al CAF/professionista o al sostituto dal 21 giugno al 15 luglio 2021.
entro il 15 settembre 2021
Trasmesse le dichiarazioni presentate dal contribuente al CAF/professionista o al sostituto dal 16 luglio al 31 agosto 2021.
entro il 30 settembre 2021
Ultima data per trasmettere le dichiarazioni presentate dal contribuente al CAF/professionista o al sostituto dal 1° al 30 settembre 2021 e quelle che il contribuente decide di presentare direttamente.
entro il 25 ottobre 2021
Qualora si riscontrino errori è possibile presentare un modello integrativo, non direttamente, ma rivolgendosi ad un Caf o un professionista abilitato.
entro il 10 novembre 2021
L’accesso alla dichiarazione da parte di sostituti d’imposta, Caf e professionisti è consentito fino al 10 novembre, al fine di consentire l’utilizzo dei dati contenuti nella precompilata per la predisposizione di eventuali dichiarazioni rettificative.
Tabella riassuntiva
Si analizzano di seguito le principali caratteristiche della dichiarazione precompilata.
Contribuenti che accedono alla dichiarazione precompilata |
Possono utilizzare la dichiarazione precompilata i contribuenti che sono titolari di:
Si tratta dei soggetti in possesso dei requisiti per presentare il modello 730. La dichiarazione precompilata sarà disponibile dal 10 maggio 2021 e i contribuenti potranno accedervi:
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Dati utilizzati dall’Agenzia delle Entrate per la compilazione delle dichiarazioni |
Per elaborare il 730 precompilato l'Agenzia delle Entrate utilizza:
Per quanto riguarda in particolare le informazioni trasmesse all'Agenzia delle Entrate da soggetti terzi, la dichiarazione precompilata conterrà i dati relativi, ad esempio, ai seguenti oneri sostenuti dal contribuente:
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Accettazione o modifica della dichiarazione precompilata e scadenze |
Il 730 precompilato potrà essere accettato oppure modificato dal contribuente (rettificando e/o integrando i dati predisposti dall'Agenzia delle Entrate). Il contribuente potrà presentare la dichiarazione precompilata, entro il termine del 30 settembre 2021:
Come specificato dalla scheda informativa predisposta dall'Agenzia delle Entrate, tali termini costituiscono anche il termine per:
Qualora dalla dichiarazione emerga un debito, il pagamento dovrà comunque essere effettuato con le modalità ed entro i termini previsti per il versamento dell'Irpef. I coniugi e le copie unite civilmente, in presenza dei requisiti previsti per la presentazione della dichiarazione congiunta, potranno congiungere le proprie dichiarazioni. |
Opzione per la dichiarazione ordinaria |
I contribuenti che non accederanno al 730 precompilato avranno in ogni caso la possibilità di continuare a presentare la dichiarazione dei redditi autonomamente compilata con le modalità ordinarie. A tal proposito, la relazione illustrativa specifica ulteriormente che il contribuente, qualora decida di non avvalersi della dichiarazione precompilata, potrà utilizzare, in alternativa:
Qualora il modello 730 autonomamente compilato venga presentato a un Caf o a un professionista abilitato, troveranno però in ogni caso applicazione le disposizioni in materia di limiti ai poteri di controllo e di visto di conformità di cui agli artt. 5, comma 3 e 6 del Decreto. |
Rinvio per approfondimento
Per un approfondimento normativo ed operativo, per gli utenti registrati, si rimanda alla sezione:
del sito web www.studioansaldi.it
12/04/2021