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ISPEZIONI SUL LAVORO DURANTE IL CORONAVIRUS

 

In un momento storico come quello attuale, dove ogni aspetto della vita umana sembra dividersi tra un “prima e dopo il Coronavirus”, il mondo del lavoro non poteva certo sfuggire a questo passaggio epocale. In particolare, il complesso di misure precauzionali adottate per contrastare l’epidemia Covid-19 ha profondamente modificato l’attività di vigilanza svolta dagli Ispettorati Territoriali del Lavoro. A fianco dei tradizionali compiti repressivi e sanzionatori svolti da questi uffici, si è aggiunta una funzione più innovativa di consulenza e formazione, preordinata a supportare il sistema produttivo in questa difficilissima ripartenza.

Soprattutto nei confronti delle singole aziende, il mutato ruolo dovrà essere funzionale all’individuazione e valorizzazione di “Buone prassi” attraverso un’informazione qualificata, la predisposizione di materiale divulgativo, l’utilizzo di strumenti e metodologie di autoanalisi delle singole aziende. I contenuti di tale attività potranno essere naturalmente condivisi anche con altre istituzioni, in primo luogo le Aziende Sanitarie Locali, affinchè vengano implementate utili ed efficaci sinergie nei singoli contesti territoriali. Il confezionamento di questa nuova veste non può naturalmente prescindere da un congruo aggiornamento delle modalità operative, rispetto a cui l’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha tracciato delle Linee Guida dettagliate e particolareggiate. In tal senso, particolare rilievo assume la distinzione tra aziende a seconda della classe di rischio: quelle di fascia alta richiedono qualche accorgimento in più.

 

Elenco generale dispositivi di protezione individuale

• Mascherina FFP2/FFP3

• Tuta protettiva

• Occhiali protettivi

• Guanti in nitrile

• Copri calzature

• Prodotto igienizzante

• Pellicola plastica copertura scrivania

• Coperture plastiche di protezione sedute e schienali

 

Rischio

Il rischio da Covid-19 non è riconducibile al titolo X del D. Lgs. 81/2008, non attenendo ordinariamente al ciclo aziendale. La valutazione della classe di rischio, ai fini della procedura ispettiva, è effettuata in base alle classificazioni formali effettuate dalle autorità competenti.

In assenza di classificazioni formali si considerano appartenenti a fasce di rischio superiore rispetto a quello medio-basso tutte le attività caratterizzate da:

- elevata numerosità e densità di presenza di personale o da frequentazione di pubblico;

- le attività sanitarie, assistenziali nonché quelle che possono comportare la presenza di agenti biologici;

- quelle rispetto a cui sono pervenute segnalazioni di criticità.

Per ciascuna giornata ispettiva sono programmate attività di vigilanza omogenee per classe di rischio. Qualora sia necessario programmare ispezioni presso imprese classificate con classi di rischio diverse, le ispezioni dovranno essere eseguite secondo un ordine di rischio crescente.

 

Aziende a basso rischio

Arrivato in azienda, il personale deve eseguire le seguenti operazioni:

- mostrare il tesserino di riconoscimento;

- igienizzare le mani;

- indossare un primo paio di guanti;

- indossare la maschera facciale a copertura bocca e naso, assicurandosi di non frapporre tra maschera e viso, capelli, oggetti o porzioni di abiti;

- utilizzare entrambe le mani per allacciare la maschera facciale alle orecchie ovvero alla testa;

- utilizzare preferibilmente entrambe le mani per fare aderire la maschera facciale al profilo del viso ed al naso;

- indossare gli occhiali di protezione;

- indossare un secondo paio di guanti;

- utilizzare gli ulteriori dispositivi a seguito di confronto con il RSPP e/o MC dell’azienda ispezionata.

 

Aziende a rischio alto

Arrivato in azienda, il personale deve eseguire nell’ordine le seguenti operazioni:

- mostrare il tesserino di riconoscimento;

- igienizzare le mani;

- indossare un primo paio di guanti;

- indossare la maschera facciale a copertura bocca e naso, assicurandosi di non frapporre tra maschera e viso, capelli, oggetti o porzioni di abiti;

- utilizzare entrambe le mani per allacciare la maschera facciale alle orecchie ovvero alla testa;

- utilizzare preferibilmente entrambe le mani per fare aderire la maschera facciale al profilo del viso ed al naso;

- indossare gli occhiali a maschera;

- indossare la tuta;

- indossare i copri calzature prima dell’accesso effettivo alla sede aziendale;

- indossare un secondo paio di guanti;

- utilizzare gli ulteriori dispositivi a seguito di confronto con il RSPP e/o MC dell’azienda ispezionata.

 

 

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Studio Ansaldi srl – corso Piave 4, Alba (CN)

 

03/10/2020