DICHIARAZIONE MUD ENTRO IL 2 MAGGIO P.V.

 

Scade a fine aprile la presentazione della denuncia annuale dei rifiuti 2016

 

In assenza di modifiche di legge, il MUD da presentare entro il 30 aprile 2017, sarà quello previsto dal D.P.C.M. 17 dicembre 2014, pubblicato nel Supplemento ordinario n. 97 alla Gazzetta ufficiale n. 299 del 27 dicembre 2014, e successivamente confermato dal D.P.C.M. 21 dicembre 2015.

 

La presentazione del MUD avverrà quindi con modulistica ed istruzioni già utilizzate per le dichiarazioni presentate nel 2016. La scadenza è il 30 aprile: essendo un giorno festivo, la scadenza è prorogata al primo giorno seguente non festivo, ovvero al 2 maggio.

 

Soggetti obbligati e soggetti esclusi dalla comunicazione

Rimangono immutate le categorie dei soggetti obbligati.

Sono obbligati dalla compilazione del MUD i seguenti soggetti:

- chiunque effettua a titolo professionale attività di raccolta e trasporto di rifiuti (trasportatori in conto proprio o trasportatori professionali per conto terzi);

- commercianti ed intermediari di rifiuti senza detenzione;

- imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento dei rifiuti;

- imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi;

- imprese agricole che producono rifiuti pericolosi con un volume di affari annuo superiore a € 8.000,00;

- imprese ed enti produttori che hanno più di dieci addetti e sono produttori iniziali di rifiuti non pericolosi derivanti da lavorazioni industriali, da lavorazioni artigianali e da attività di recupero e smaltimento di rifiuti, fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento dei fumi (così come previsto dall’articolo 184 comma 3 lettere c), d) e g) del D.Lgs.152/06 e ss.mm.ii.).

- i produttori di imballaggi che hanno organizzato la gestione dei propri rifiuti di imballaggio su tutto il territorio nazionale o i soggetti che hanno messo in atto un sistema di restituzione dei propri imballaggi;

- gli autodemolitori, i rottamatori e i frantumatori di veicoli fuori uso;

- i produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche;

- i sistemi collettivi costituiti dai produttori di Aee;

- i recuperatori di rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche;

- i gestori di impianti di trattamento di rifiuti di imballaggio;

- i gestori dei centri “privati” (diversi da quelli comunali) di raccolta di Raee.

- i soggetti che sottopongono i rifiuti ad operazioni di trattamento.

Sono esclusi dalla compilazione del MUD i seguenti soggetti:

û imprese agricole art. 2135 c.c. con fatturato annuo inferiore a € 8.000,00;

û attività di estetista e s. produttrici del solo CER180103 (Art. 40,c.8, L. 214/2011);

û professionisti non inquadrati in Imprese Enti (Art. 11, L. 29/2006);

û produttori che conferiscono al servizio pubblico rifiuti pericolosi previa apposita convenzione (art. 189 co. 4 del D.Lgs. 152/2006).

 

Modalità di comunicazione

La presentazione della comunicazione ambientale MUD 2017 dovrà essere  effettuata per via telematica tramite il sito www.mudtelematico.it e indirizzata alla Camera di commercio competente per territorio (quella della Provincia in cui ha sede l'unità locale cui la dichiarazione si riferisce, che diventa quella relativa della sede legale per trasportatori e intermediari senza detenzione).

Imprese ed enti che producono fino a 7 tipologie di rifiuti possono presentare la comunicazione rifiuti semplificata su supporto cartaceo.

 

Documentazione necessaria

E’ indispensabile essere in possesso della seguente documentazione:

- registro di carico e scarico;

- formulari di identificazione dei rifiuti conferiti a terzi e la 4° copia con il peso a destino;

- copia della denuncia rifiuti dello scorso anno.

 

Adempimenti per i Clienti dello Studio

Per adempiere alle scadenze previste, lo Studio assiste i propri clienti nella compilazione e trasmissione delle comunicazioni. Per ulteriori informazioni contattare lo Studio.

 

Pagamento quota annuale Albo Nazionale Gestori

Si ricorda a tutti coloro che sono iscritti all’Albo Nazionale Gestori Ambientali che entro il 30 aprile p.v. dovrà essere versato il diritto annuale pari a 50 euro. Le imprese riceveranno via Posta Elettronica Certificata (PEC) comunicazione di avviso di pagamento del diritto annuale con evidenza dell’importo dovuto per l’anno 2017. Tale comunicazione conterrà le istruzioni ed i riferimenti per effettuare il pagamento dei diritti annuali dovuti, mediante i canali elettronici messi a disposizione.

I pagamenti effettuati secondo le modalità indicate nella comunicazione saranno registrati automaticamente e visibili nell’area riservata dell’impresa.

 

 

03/04/2017

 

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