DICHIARAZIONE AMBIENTALE MUD ENTRO 30 APRILE
La denuncia annuale dei rifiuti per l'anno 2017
Con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 28 dicembre 2017 è stato approvato il modello unico di dichiarazione ambientale per l’anno 2018 (GU n. 303 del 30-12-2017 - Suppl. Ordinario n. 64). Il Decreto contiene 4 allegati con l’articolazione, le schede del Modello e (Allegato 4) le indicazioni per la presentazione del MUD in modalità telematica.
Il modello di dichiarazione MUD 2018, sostituisce quello allegato al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 17 dicembre 2014, che fu poi confermato dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 21 dicembre 2015 per l’anno 2016.
Il modello sarà utilizzato per le dichiarazioni da presentare entro il 30 aprile di ogni anno (così previsto dalla legge 25 gennaio 1994, n. 70) con riferimento all’anno precedente e sino alla piena entrata in operatività del Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti (SISTRI).
Soggetti obbligati e soggetti esclusi dalla comunicazione
Rimangono immutate le categorie dei soggetti obbligati.
Sono obbligati dalla compilazione del MUD i seguenti soggetti:
- chiunque effettua a titolo professionale attività di raccolta e trasporto di rifiuti (trasportatori in conto proprio o trasportatori professionali per conto terzi);
- commercianti ed intermediari di rifiuti senza detenzione;
- imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento dei rifiuti;
- imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi;
- imprese agricole che producono rifiuti pericolosi con un volume di affari annuo superiore a € 8.000,00;
- imprese ed enti produttori che hanno più di dieci addetti e sono produttori iniziali di rifiuti non pericolosi derivanti da lavorazioni industriali, da lavorazioni artigianali e da attività di recupero e smaltimento di rifiuti, fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento dei fumi (così come previsto dall’articolo 184 comma 3 lettere c), d) e g) del D.Lgs.152/06 e ss.mm.ii.).
- produttori di imballaggi che hanno organizzato la gestione dei propri rifiuti di imballaggio su tutto il territorio nazionale o i soggetti che hanno messo in atto un sistema di restituzione dei propri imballaggi;
- autodemolitori, i rottamatori e i frantumatori di veicoli fuori uso;
- produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche;
- sistemi collettivi costituiti dai produttori di Aee;
- recuperatori di rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche;
- gestori di impianti di trattamento di rifiuti di imballaggio;
- gestori dei centri “privati” (diversi da quelli comunali) di raccolta di Raee.
- soggetti che sottopongono i rifiuti ad operazioni di trattamento.
Sono esclusi dalla compilazione del MUD i seguenti soggetti:
û imprese agricole art. 2135 c.c. con fatturato annuo inferiore a € 8.000,00;
û attività di estetista, parruchiere e tatuatore, produttori del CER180103 (Art. 40,c.8, L. 214/2011);
û soggetti produttori non inquadrati in Imprese o Enti (Art. 11, L. 29/2006);
û produttori che conferiscono al servizio pubblico rifiuti pericolosi previa apposita convenzione (art. 189 co. 4 del D.Lgs. 152/2006).
Modalità di comunicazione
La presentazione della comunicazione ambientale MUD 2018 dovrà essere effettuata per via telematica tramite il sito www.mudtelematico.it e indirizzata alla Camera di commercio competente per territorio (quella della Provincia in cui ha sede l'unità locale cui la dichiarazione si riferisce, che diventa quella relativa della sede legale per trasportatori e intermediari senza detenzione).
Le imprese ed Enti che producono fino a 7 tipologie di rifiuti possono presentare la comunicazione rifiuti semplificata su supporto cartaceo.
Documentazione necessaria
E’ indispensabile essere in possesso della seguente documentazione:
- registro di carico e scarico;
- formulari di identificazione dei rifiuti conferiti a terzi e la 4° copia con il peso a destino;
- copia della denuncia rifiuti dello scorso anno.
Adempimenti per i Clienti dello Studio
Per adempiere alle scadenze previste, lo Studio assiste i propri clienti nella compilazione e trasmissione delle comunicazioni. Per ulteriori informazioni contattare lo Studio.
Pagamento quota annuale Albo Nazionale Gestori
Si ricorda a tutti coloro che sono iscritti all’Albo Nazionale Gestori Ambientali che entro il 30 aprile p.v. dovrà essere versato il diritto annuale pari a 50 euro. Le imprese riceveranno via Posta Elettronica Certificata (PEC) comunicazione di avviso di pagamento del diritto annuale con evidenza dell’importo dovuto per l’anno 2018. Tale comunicazione conterrà le istruzioni ed i riferimenti per effettuare il pagamento dei diritti annuali dovuti, mediante i canali elettronici messi a disposizione.
I pagamenti effettuati secondo le modalità indicate nella comunicazione saranno registrati automaticamente e visibili nell’area riservata dell’impresa.
07/04/2018