VERSAMENTI SOSPESI FINO AL 20 AGOSTO 2018
Con la sospensione di ferragosto i versamenti si eseguono lunedì 20
Come tutti gli anni, le scadenze fiscali del mese di agosto, dal 1° al giorno 20, sono automaticamente prorogate al 20 agosto per i versamenti da effettuare con il modello F24 per Irpef, Iva e Inps. I pagamenti da effettuarsi con altre modalità (ad esempio F23 per versare imposta di registro, catastale, bollo, etc.), sono dovuti alle prescritte scadenze senza beneficiare della presente proroga.
E’ infatti operativa la cosiddetta “proroga di ferragosto”, ossia la sospensione dei versamenti tributari dal 1° al 20 agosto; detto rinvio dei termini di pagamento avviene senza alcuna maggiorazione rispetto a quanto originariamente dovuto: questo significa che, ad esempio, il versamento relativo ad un eventuale debito per l’Iva di luglio, ordinariamente in scadenza il 16 agosto, può essere effettuato entro il 20 agosto 2018 senza alcun aggravio.
Proroga dei versamenti col modello F24
Il rinvio al 20 agosto, riguarda i versamenti ai sensi degli articoli 17 e 20, comma 4, D.Lgs. 241/1997, ossia quelli unitari da effettuarsi con modello F24: si tratta del pagamento di quanto dovuto per versamenti delle imposte, dei contributi dovuti all’Inps e delle altre somme a favore di Stato, Regioni, Comuni o Enti Previdenziali, nonché ritenute e versamenti dei premi Inail.
I pagamenti da effettuarsi con altre modalità – come nel caso di utilizzo del modello F23 (ad esempio, per versare imposta di registro, catastale, bollo, etc.) – sono dovuti alle prescritte scadenze senza beneficiare della presente proroga.
L’Agenzia delle Entrate ha precisato con una nota del 30 settembre 2015 inviata ai propri uffici che la “proroga di ferragosto” si applica anche ai tributi, contributi e premi (comprese le sanzioni e gli interessi) dovuti a seguito di:
- conciliazione giudiziale ai sensi dell’articolo 48, D.Lgs. 546/1992;
- concordato e definizione agevolata delle sanzioni previste dal D.Lgs. 218/1997;
- comunicazione di irregolarità di cui agli articolo 2, comma 2 e articolo 3, comma 1, D.Lgs. 462/1997;
- ravvedimento operoso di cui all’articolo 13, D.Lgs. 472/1997;
- procedimento di irrogazione delle sanzioni di cui all’articolo 16, D.Lgs. 472/1997;
- atto di irrogazione immediata delle sanzioni di cui all’articolo 17, D.Lgs. 472/1997.
Proroga dei versamenti del modello Redditi 2018
La sospensione agostana dei termini interessa anche i versamenti delle imposte del modello Redditi e Irap 2018. Il 20 agosto scade anche il termine per effettuare i versamenti risultanti dai modelli dichiarativi per i titolari di redditi d’impresa e di professione (compresi i soci di società trasparenti), che hanno scelto di versare entro i 30 giorni successivi l’ordinario termine (del 30 giugno, prorogato al 2 luglio); tali soggetti applicando la maggiorazione dello 0,4% agli importi dovuti, potranno versare quanto dovuto al 20 agosto prossimo.
Tale scadenza ampliata può riguardare anche, per tali soggetti, oltre alle imposte dirette (Irpef, Ires i Irap) anche le imposte sostitutive del regime nuove iniziative (art. 13) e dei nuovi forfetari, la cedolare secca, l’acconto del 20% dell’imposta dovuta sui redditi soggetti a tassazione separata, l’Ivie e Ivafe, il contributo annuale dovuto alle Camere di Commercio così come il saldo Iva da dichiarazione annuale.
La proroga di ferragosto riguarda anche eventuali rate dei versamenti, derivanti dai modelli dichiarativi Redditi e Irap, in scadenza nel periodo 1° - 20 agosto.
Chi paga il saldo Iva del 2017 al 20 agosto 2018, deve aggiungere un ulteriore 0,4% all’importo a debito già maggiorato dell’1,60% per lo spostamento dal 16 marzo al 31 luglio.
Proroga dei contributi
L’INPS, con il messaggio n. 12442 dell’8 giugno 2011, ricorda che il differimento comprende anche i contributi previdenziali ed assistenziali dovuti dai datori di lavoro, dai committenti di collaborazioni coordinate e continuative e venditori a domicilio e dai titolari di posizioni assicurative in una delle gestioni amministrate dall’Istituto.
La proroga riguarderà, come di consueto, anche i pagamenti dei premi Inail e contributi exEnpals (lavoratori dello spettacolo).
Esempio di versamenti prorogati
A titolo esemplificativo sono interessati dalla proroga i seguenti versamenti fiscali e contributivi:
ü le liquidazioni Iva di luglio (contribuenti mensili) e del secondo trimestre (contribuenti trimestrali);
ü le ritenute di lavoro autonomo e dipendente da parte dei sostituti di imposta;
ü le addizionali comunale e regionale;
ü i contributi previdenziali Inps e exEnpals relativi al mese di luglio;
ü i premi Inail riferiti alla terza rata del premio dovuto ratealmente per l’autoliquidazione;
ü ogni altra somma dovuta con il mod. F24 in scadenza entro il 20 agosto;
ü le somme a mezzo mod. F24 Accise;
ü le somme dovute (compresi sanzioni e interessi) in caso di liquidazione e controllo formale della dichiarazione, avviso di accertamento, avviso di irrogazione sanzioni, accertamento con adesione, conciliazione e ravvedimento.
06/08/2018