RIMBORSO DELL’IVA ASSOLTA IN ALTRI PAESI EUROPEI

 

Le domande dovranno essere presentate entro il 30 settembre

 

Le imprese nazionali che sostengono costi in paesi aderenti all’Unione Europea possono recuperare l’Iva pagata a fornitori comunitari su acquisti di prodotti e servizi ivi conclusi, con la presentazione di apposite istanze di rimborso all’Agenzia delle Entrate, entro il 30 settembre, secondo il disposto della Direttiva 2008/9/UE.

 

L’art. 38-bis1 del D.P.R. 633/72 stabilisce le regole per il rimborso dell’Iva assolta dai soggetti passivi italiani in altri paesi della Ue. Viene previsto per i soggetti passivi italiani la trasmissione telematica all’Agenzia delle Entrate competente per territorio, la quale provvederà a trasmettere la richiesta al competente Stato membro per l’esecuzione del rimborso.

 

Soggetti interessati

Possono chiedere il rimborso i soggetti passivi stabiliti nel territorio dello Stato italiano che abbiano versato l’imposta in altro Stato comunitario per beni e servizi ivi acquistati o importati. Non possono accedere al rimborso i soggetti che non svolgono attività di impresa, arti o professioni ovvero abbiano effettuato solo operazioni esenti, o si siano avvalsi del regime dei minimi oppure del regime speciale per i produttori agricoli.

 

Operazioni interessati

Rientrano tra le operazioni che danno diritto al rimborso l’acquisto e l’importazione di beni e servizi eseguite nello Stato membro ed in generale:

• le prestazioni di servizi su beni immobili che si trovano nello Stato membro;

• le prestazioni di hotel, ristorazione e catering svolte nello Stato membro;

• le prestazioni di servizi per stand, fiere e manifestazioni culturali;

• i servizi di noleggio di mezzi di trasporto;

• il trasporto di persone nello Stato membro.

 

Requisiti per la domanda di rimborso

Il soggetto passivo Iva interessato a richiedere il rimborso dell’imposta assolta nell’altro Stato membro, ai sensi dell’art. 38 bis 1 del D.P.R. 633/1972, può presentare apposita istanza tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle entrate (Entratel o Fisconline), utilizzando l’applicativo “Rimborsi IVA U.E. residenti”. Il richiedente non stabilito nello Stato membro di rimborso, potrà presentare l’istanza e ottenere il rimborso dell’Iva, sempre che la stessa sia detraibile ai sensi dell’art. 19 e seguenti del D.P.R. 633/1972.

L’Agenzia delle Entrate, una volta ricevuta l’istanza telematica del contribuente, provvede ad inoltrare entro quindici giorni la richiesta allo Stato membro di rimborso, previa effettuazione dei controlli di merito circa l’insussistenza di cause di esclusione, la completezza delle informazioni fornite e il rispetto dei requisiti richiesti dallo Stato destinatario della pratica.

La richiesta può essere respinta dall’Agenzia delle Entrate qualora il richiedente, nel periodo di riferimento:

In tali circostanze l’Ufficio respinge la domanda di rimborso notificando al contribuente un motivato provvedimento di rifiuto.

 

Termine di presentazione

La domanda di rimborso dell’imposta deve essere presentata entro il 30 settembre dell’anno solare successivo al periodo di riferimento, rispettando i limiti stabiliti dallo Stato membro di rimborso; a tal proposito, l’Agenzia delle Entrate propone una tabella riepilogativa che racchiude le preferenze espresse da ogni Stato membro.

Qualora il contribuente si accorga di aver commesso un errore in una richiesta di rimborso già inviata, potrà presentare una seconda istanza, rispettando però le stesse modalità e lo stesso termine di presentazione della richiesta originaria.

Si ricorda che tale procedura è operativa in tutti i Paesi dell’Unione: pertanto, nel caso in cui l’imposta sia stata versata in Italia da un soggetto passivo stabilito in un altro Stato membro, lo stesso potrà richiedere il rimborso presentando la richiesta al proprio Stato membro di stabilimento, il quale trasmetterà la domanda all’Agenzia delle Entrate (direttiva 2008/9/CE del 12 febbraio 2008).

 

Adempimenti per i Clienti dello Studio

Per adempiere alle scadenze previste, lo Studio assiste i propri clienti nella compilazione e trasmissione delle comunicazioni. Per ulteriori informazioni contattare lo Studio.

 

 

02/09/2017

 

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