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RISPOSTE AD INTERPELLI SU SALUTE E SICUREZZA DEL LAVORO – 2017 (continua 3)
La Commissione interpelli istituita ai sensi dell’art. 12 del D. Lgs. 9.04.2008, n. 81 esprime pareri di ordine generale sull’applicazione della normativa in materia di salute e sicurezza del lavoro, non entrando nel merito delle scelte individuali e delle modalità tecnico-organizzative adottate dalle singole realtà.
La Commissione fornisce risposte di tipo interpretativo e direttivo che vengono pubblicate sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali nella relativa pagine web.
Interpello n. 13 – Costo per la sicurezza nell'uso di piattaforma mobile in sostituzione di ponteggio fisso
Può rientrare tra i costi per la sicurezza una Piattaforma di Lavoro Elevabile (PLE) impiegata al posto di un ponteggio metallico fisso se migliora le condizioni di sicurezza, anche se non rientra tra
gli apprestamenti elencati in Allegato XV.1 del D. Lgs. 81/2008.
La stima dei costi riepiloga le misure preventive e protettive previste nel PSC per lavori interferenti, inclusi attrezzature di lavoro, macchine, apparecchi, utensili o impianti in modo non esaustivo, ad es. gru, autogrù, argani, elevatori se ritenuti dal coordinatore in grado di risolvere le interferenze.
Interpello n. 14 – Oneri delle visite mediche
Il datore di lavoro ed il dirigente devono inviare i lavoratori per i quali vige l’obbligo di sorveglianza sanitaria alla visita medica entro le scadenze previste, affinché siano adibiti alla mansione specifica muniti del prescritto giudizio di idoneità.
Ciò deve avvenire a cura e spese del datore di lavoro, inclusi esami clinici e biologici e indagini diagnostiche mirati al rischio ritenuti necessari dal medico competente, senza oneri economici per il lavoratore (compresi i costi connessi con eventuali spostamenti necessari). Il tempo impiegato per sottoporsi alla sorveglianza sanitaria, compreso lo spostamento, deve essere considerato orario di lavoro.
Interpello n. 16 – Nomina RLS anche in presenza di soli soci lavoratori
In tutte le aziende o unità produttive, incluse quelle in cui operano esclusivamente soci lavoratori, è previsto venga eletto o designato il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza e se non si procede alle elezioni anche in virtù della contrattazione collettiva, le funzioni devono essere esercitate dal Rappresentante territoriale (RLST) o di sito produttivo.
Non sono eleggibili né elettori come rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS) soci di società e associati in partecipazione. Il collaboratore familiare, socio lavoratore di cooperative o società, anche di fatto, che presta la propria attività per conto della società/ente è equiparato per la sicurezza al lavoratore.
Interpello n. 17 – Personale addetto al soccorso stradale con carri attrezzi
I lavoratori che svolgono attività di soccorso stradale in presenza di traffico veicolare con apposizione di segnaletica temporanea rientrano nel campo di applicazione del D.I. 4.03.2013, anche alla luce del richiamo a situazioni incidentali che costituiscono un pericolo per gli utenti individuate dal D.M. infrastrutture e trasporti del 10.07.2002.
Il datore di lavoro deve assicurare che ogni lavoratore riceva la formazione specifica in merito alle procedure di installazione della segnaletica stradale, con durata, contenuti minimi e modalità individuati in Allegato II al D. Lgs. 81/2008.
Interpello n. 18 – Corso base per RSPP ed ASPP
Per svolgere le funzioni di addetto al servizio prevenzione e protezione (ASPP) è necessario il possesso almeno di diploma di istruzione secondaria superiore e di attestato di frequenza, con verifica di apprendimento a corsi di formazione specifici rapportati ai rischi; la funzione di responsabile del servizio prevenzione e protezione (RSPP) richiede anche il Modulo C aggiuntivo.
I corsi rispettano l’Accordo SR del 7.07.2016, in vigore dal 3.09.2016, che ammette il ricorso ad E-learning solo per il Modulo A, con i criteri fissati in Allegato II al D. Lgs. 81/2008.
03/07/2017